Quando ero una studentessa la materia che trovavo più difficile era proprio storia, già dalle elementari. Ricordo le ore trascorse ad imparare, mnemonicamente, date ed avvenimenti, milioni di nozioni che poi venivano sostituite da quelle apprese in nuovi argomenti e così via fino alla fine del programma: ciò in quanto, in tal modo, viene sollecitata la memoria a breve termine che, appunto, permette di mantenere nel cassetto dei ricordi le nozioni acquisite solo temporaneamente.
In ogni caso lo studio della storia può passare attraverso varie modalità tra cui, da non sottovalutare, quello dello strumento offerto dai media: video storici, film e documentari ben realizzati possono essere da supporto alla documentazione, specialmente in questa società basata sulle immagini.
Quale strategia didattica attuare per uno studio della storia efficace?
Innanzitutto è importante avere una visione generale del periodo storico che si sta trattando, comprendere in profondità gli eventi più importanti che hanno caratterizzato quel determinato periodo storico e coglierne, al meglio, cause ed effetti. Ancora meglio sarebbe riuscire a contestualizzare gli avvenimenti storici con un lavoro interdisciplinare con le altre materie, il che fisserebbe in modo più duraturo i concetti da apprendere.
Successivamente si potrà procedere in questo modo: leggendo attentamente ogni paragrafo, riconoscere i concetti più importanti, riassumere i contenuti appresi e creare uno schema oppure elencare le parole chiave che faranno da base/collegamento per poter ripetere.
Come procedere se si volesse scegliere di studiarla con una mappa concettuale?
Le mappe concettuali, cui ho dedicato vari articoli del mio blog, sono degli strumenti che, semplicemente, parlano la stessa lingua della vostra mente, in quanto ne sono il prodotto. Si parte da un concetto e si creano associazioni che, solitamente, partono automaticamente una volta acquisito correttamente l’argomento e che consentono di fissarne meglio il ricordo, specialmente se vengono usati colori ed immagini.
Per produrre una mappa concettuale è sufficiente, in linea di massima, seguire dei semplici step:
- estrapolare i punti focali del concetto riportato, sottolinearli con una matita/evidenziatore;
- creare una mappa in cui inserire le parole chiave che caratterizzano quel particolare argomento;
- associare alle parole chiave delle immagini, colori e/o disegni