Quando si parla di apprendimento, una delle prime attività che salta alla mente è lo studio.

Praticamente studiamo da quando siamo bambini e continuiamo a farlo per tutta la vita, anche al di fuori delle mura scolastiche. Basti pensare a quando si impara a suonare uno strumento musicale o a guidare un’automobile.

Lo studio è una forma di apprendimento che consiste in un insieme di attività e strategie volte a comprendere, memorizzare e rielaborare le informazioni acquisite in vista di un obiettivo specifico o generale.

Per quanto lo studio possa essere faticoso, esso rappresenta, comunque, uno strumento importante per la realizzazione personale e un mezzo indispensabile per comprendere la realtà nei suoi molteplici aspetti.

Applicandoci nello studio, modifichiamo gli schemi interpretativi abituali per accogliere nuove informazioni, maturiamo gradualmente una più ampia capacità di comprensione su ciò che ci circonda e su noi stessi, miglioriamo la comunicazione con gli altri e arriviamo ad acquisire gli strumenti più adatti alla realizzazione dei nostri obiettivi. Tutto ciò ci porterà ad alzare la nostra autostima.

Nonostante queste buone ragioni per studiare non sempre riusciamo a farlo e spesso ci applichiamo nello studio senza ottenere i risultati attesi. Lo studio è, infatti, un’attività complessa, condizionata da numerosi fattori di carattere cognitivo, emotivo, relazionale, sociale e metodologico.

Per questo motivo è importante non solo impegnarsi nello studio ma imparare a studiare in modo efficace, ossia riflettere sui fattori che incidono sull’apprendimento, riconoscerli e, con il tempo, saper intervenire su di essi.

I concetti dell’apprendimento efficace sono:

  • Il metodo: riguarda l’organizzazione generale del proprio modo di pensare. Suggerisce la strada migliore, la più efficace, la più economica, per rendere fruttuoso il proprio impegno in tutte le attività che intraprendiamo
  • Il metodo di studio: descrive delle strategie pertinenti per migliorare il proprio apprendimento e offre risposte alle seguenti domande: “Quando studiare?”, “Quanto studiare?”, “Come studiare?”, “Dove studiare?”, “Perché studiare?”, “Come automotivarsi?”, “Come memorizzare perfettamente ciò che ho appreso bene?”, “Come ripassare?”, “Come affrontare un’interrogazione oppure una verifica?”
  • Le tecniche di studio: sono delle strategie operative che più specifiche che hanno lo scopo di rendere più efficace l’apprendimento. Servono a scegliere bene le informazioni essenziali, e, soprattutto, quello di ridurre ciò che si deve memorizzare perfettamente, dando un significato personale a ciò che si deve imparare.

Non abbiate fretta di imparare, non pensate mai che altri possano riuscire nello studio e voi no. La convinzione di farcela è fondamentale. La vita non è questione di fortuna ma di metodo, in tutto!