Mentire è abbastanza normale nel periodo adolescenziale e non è necessariamente attribuibile a chissà quale patologia!

Gli adolescenti possono mentire per svariati motivi che possono andare dalla voglia di rispetto per la propria privacy a quello di volere più autonomia e, peraltro, tale atteggiamento è direttamente proporzionale alla quantità di invadenza esercitata dai genitori.

Le bugie possono variare da piccole esagerazioni, omissioni strategiche, fino ad arrivare ad una vera e propria mancanza di onestà. In ogni caso, alla base di ogni bugia, c’è la mancanza di autostima, passaggio quasi obbligato dell’adolescenza.

In ogni caso è bene che il genitore faccia caso ad un eventuale aumento delle bugie per comprendere se, da parte del figlio, ci possano essere dei disagi familiari o scolastici di cui, spesso, il genitore stesso non si rende conto. E’, inoltre, importante essere obiettivi sul come ci si rapporta in famiglia nei confronti delle bugie in quanto i figli tendono anche ad imitarci.

Innanzitutto è importante parlare in famiglia dell’importanza della sincerità e dell’onestà e della fiducia reciproca. Il vantaggio di parlare di questo è sia per evitare ripercussioni negative in ambito sociale ma anche perché è fondamentale insegnare ai propri figli ad amare la verità perché è una qualità della persona e non per le eventuali punizioni che potrebbero scaturire nel caso venissero a galla eventuali bugie.

Come comportarsi, dunque, di fronte alle bugie di un figlio adolescente?

  • Mettete in conto che tutti gli adolescenti raccontano bugie socialmente utili, ogni tanto, ma, d’altronde, alzi la mano chi non lo fa almeno una volta in una giornata!
  • Le bugie, comunque, non vanno ignorate per evitare che diventino una brutta abitudine anche in futuro nel rapportarsi verso la vita.
  • Nel sicuro confronto su questo tema che, prima o poi, arriverà, è consigliabile non entrare a gamba tesa tacciando il figlio di essere un grande bugiardo ma utilizzare frasi tipo: “sinceramente trovo piuttosto difficile credere a questa cosa che mi stai dicendo”. Ciò smorzerà i toni in quanto l’adolescente non si metterà sulla difensiva alzando un muro, cosa, peraltro, in cui gli adolescenti sono maestri!
  • Insegnare loro ad imparare dalle conseguenze per cui far presente che se ha scelto di mentire su un determinato argomento si assumerà la responsabilità di perdere uno dei suoi privilegi per un tempo stabilito dai genitori.

In ogni caso tenere sempre presente che un comportamento di questo tipo non si eliminerà con una bacchetta magica ma con il tempo: man mano che l’adolescente acquisterà autostima diminuiranno le ragioni per mentire.

2 Commenti

  1. più che di bugie si parla di capacità di recitazione ai massimi livelli!!!
    Scherzi a parte, sono d’accordo che l’esempio è importantissimo, diciamo che ce la mettiamo proprio tutta…speriamo i risultati arrivino!!!

    • Vero! Talmente tanto vero che sfido ogni genitore a non essere caduto in uno di questi tranelli dei figli almeno una volta. Peraltro sanno essere estremamente creativi e capaci di ricordare le proprie bugie anche a distanza di anni…

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