Il PEI è il documento che contiene la sintesi coordinata di tre progetti: didattico-educativi, riabilitativi e di socializzazione finalizzati all’integrazione, scolastica ed extrascolastica, della persona con disabilità (L.104/1998, art.13, comma 1, lettera A). 

Nel documento, che va redatto entro il 30 luglio dell’anno scolastico precedente (art. 3 comma 1 DPCM 23 febbraio 2006 n. 185) sono contenute tutte le attività educative e didattiche programmate, con relative verifiche e valutazioni. 

E’ redatto dal GLHO (Gruppo di Lavoro per l’Handicap Operativo) composto dal consiglio di classe, dagli operatori della ASL e genitori. Sono previste verifiche a medio termine sulle attività previste. 

All’inizio di ogni anno scolastico, il PEI dovrà essere rivisto ed aggiornato attraverso la verifica dei progressi realizzati. 

Con l’approvazione del D.L. 13 aprile 2017 n. 66 il PEI è diventato parte integrante del progetto individuale. 

A partire dal 1 settembre 2019, la redazione del PEI sarà elaborata ed approvata dai docenti contitolari o dal consiglio di classe, con la partecipazione dei genitori o delle persone che ne esercitano la responsabilità, delle figure professionali specifiche interne ed esterne all’istituzione scolastica che interagiscono con la classe e con l’alunno con disabilità (pedagogisti, logopedisti, ecc…) e con il supporto della ASL. 

Il Piano educativo sarà redatto all’inizio di ogni anno scolastico a partire dalla scuola dell’infanzia, con aggiornamenti in presenza di nuove e sopravvenute condizioni di funzionamento della persona con disabilità. 

Nel passaggio tra i gradi di istruzione, compresi i casi di trasferimento fra scuole, i docenti della scuola di provenienza dovranno informare quelli della scuola di destinazione per favorire l’inserimento della persona con disabilità. 

Nella stesura del PEI si terrà conto della certificazione di disabilità e del Profilo di funzionamento per individuare strumenti, strategie e modalità per realizzare un ambiente di apprendimento nelle dimensioni della relazione, della socializzazione, della comunicazione, dell’interazione, dell’orientamento e delle autonomie.